Una delle più
grandi virtù della fotografia è sicuramente la semplicità con cui
si possono ottenere delle immagini e ciò che stiamo sperimentando in
queste settimane ne è un chiaro esempio.
L'ultima esperienza che abbiamo affrontato è quella del fotogramma: un'altra tecnica off-camera (senza l'utilizzo della macchina fotografica) che permette di giocare con la luce e i liquidi di sviluppo per ottenere composizioni fotografiche in camera oscura.
Per ottenere le immagini, di cui oggi vi mostro un esempio, ci siamo serviti di carta fotosensibile, una lampada da tavolo, tre vasche contenenti i liquidi di sviluppo, arresto e fissaggio e degli oggetti con cui creare delle composizioni creative.
Una volta entrati in camera oscura , servendoci esclusivamente di una luce rossa per illuminare senza influire sulle immagini, abbiamo estratto un foglio di carta fotosensibile dalla scatola, l'abbiamo posizionato sotto la lampada da tavolo e abbiamo appoggiato su di esso gli oggetti che volevamo “impressionare”. A questo punto abbiamo acceso la lampada per due secondi esatti e successivamente siamo passati alla fase di sviluppo utilizzando le vasche di soluzione chimica diluita in acqua nelle corrette proporzioni.
I sali d'argento della carta fotosensibile hanno reagito chimicamente annerendosi nella parte non coperta dagli oggetti i quali sono stati invece “immortalati” sul foglio con la loro sagoma bianca.
L'immagine è stata quindi lasciata in una vasca di lavaggio e successivamente lavata a fondo sotto un getto di acqua corrente.
Il procedimento si è concluso lasciando le fotografie appese ad asciugare.
ecco il mio fotogramma dal titolo "ne resterà uno solo"
Andrea
Guarnieri
come sempre il nostro lavoro viene documentato! eccovi alcune immagini di backstage:
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