giovedì 30 gennaio 2014

I RAGAZZI DI VILLA EMMA

Il mese di Gennaio come tutti ben sapete è un mese molto importante per la tutela dei diritti umani: ogni anno infatti ricorre nel giorno 27 la commemorazione delle migliaia di vittime del genocidio nazista che ha caratterizzato la seconda guerra mondiale. Ebrei, omosessuali, disabili, avversari politici e tante altre persone, quasi tutte innocenti, hanno perso la vita nei campi di sterminio di Hitler per futili pretesti, ma in questa grande tristezza vi sono anche note liete, come quella di un gruppo ragazzi ebrei che, in fuga dalla Germania e le sue leggi razziali, raggiunsero un piccolo paese nel modenese, Nonantola.
In questo luogo hanno potuto trovare rifugio all'interno di un edificio storico della cittadina, Villa Emma, la quale nel corso del tempo ha visto nascere amicizie e amori fra i paesani e gli "stranieri".
Al termine del loro esodo essi sono riusciti a raggiungere Israele potendo finalmente vivere una vita normale.
Il conservatorio di Mantova in collaborazione con l'istituto Carlo d'Arco - Isabella d'Este ha deciso così di raccontare questa bella storia attraverso uno spettacolo teatrale diretto e ideato dalla titolare della cattedra di Arte Scenica Giovanna Maresta,fatto di musica, aneddoti e immagini atte a far immergere il pubblico nell'atmosfera del tempo. Sabato scorso io e la mia classe ci siamo recati nell'auditorium del conservatorio per assistere all'anteprima di tale rappresentazione e l'esperienza si è rivelata toccante e molto interessante.
Qui di seguito vi riporto alcuni scatti dell'evento:




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